Da una parte l’esistenza ritirata di una vedova triste e afflitta che vive sola con il suo fidato domestico viene sconvolta dall’arrivo dell’ex tenente Smirnov, un vero “orso”.
Dall’altra invece due “innamorati” si trovano a litigare su tante cose ma soprattutto su a chi appartiene il praticello del Bove, un fazzoletto di terra situato al confine tra le loro proprietà.
Sono le storie narrate ne “L’Orso” e in “Una domanda di Matrimonio”, due testi di Anton Čechov portati in scena nello spettacolo “Atti Unici” per la regia di Massimo Sabet.