“Chi ha paura del Terrore?” affonda le sue radici nel profondo della nostra coscienza morale. Attraverso un’esplosione di emozioni contrastanti e un’intensa riflessione, lo spettacolo ci conduce in un viaggio dentro i meandri dell’etica e della giustizia.
Questa complessa narrazione sfida le nostre convinzioni personali, interrogando il concetto di “bene supremo” e l’importanza del diritto alla vita. Il testo ci costringe a considerare le conseguenze delle nostre azioni e a mettere in discussione le regole stesse che ci governano.
“Chi ha paura del Terrore?” non è solo uno spettacolo, ma un’esperienza profondamente coinvolgente che lascia il pubblico sospeso tra ragione ed empatia, senza risposte facili. Ci invita ad esplorare le profondità della nostra moralità e a interrogarci su cosa significhi essere Umani in un mondo complesso e contraddittorio.