Otello – ovvero dal Vangelo Secondo Iago

di Massimo Sabet

Il Politeatro

26.10 - 29.10

Otello – ovvero dal Vangelo Secondo Iago

di Massimo Sabet

Il Politeatro

26.10 - 29.10

Descrizione

Trama: Il moro Otello, generale della Serenissima, uomo di guerra dal carattere nobile e cavalleresco, ama Desdemona, nobile giovane veneziana, che ricambia il suo affetto. Malgrado l’opposizione del padre di Desdemona, i due innamorati si sposano. Mentre la sposa viene condotta a Cipro, Otello affronta e batte la flotta turca degli Ottomani: sbarcato sull’isola festeggia, ad un tempo, la vittoria delle sue armi e il coronamento del suo sogno d’amore. Il perfido Jago, che gode della fiducia del generale, accomuna nel suo odio Otello e Cassio, giovane ufficiale, nominato luogotenente al posto suo. L’odio e l’ambizione insoddisfatta suggeriscono a Jago un piano diabolico. Con arte subdola riesce ad insinuare il sospetto nell’animo buono ed ingenuo di Otello, facendogli credere che Cassio corteggi Desdemona e che essa gradisca le sue premure. Un fazzoletto, che Emilia, moglie di Jago, ha rubato a Desdemona, sembrerà ad Otello, fremente di gelosia, una prova sicura del tradimento. Egli perde il senno e soffoca la sua sposa innocente nel suo letto. Otello, disperato, s’uccide.

Note di Regia:

Ho affrontato il famoso testo di William Shakespeare focalizzando l’attenzione su tre aspetti: la difficoltà di fare del male, il potere occulto della magia e la forza della fede.

Jago è un essere umano e non, come solitamente viene rappresentato, un viscido e maligno Lucifero. L’onesto, il fedele, il giusto Jago, questi sono gli appellativi con cui solitamente viene nominato. Io aggiungerei l”angelico” Jago, che alla luce del sole nasconde le sue ali e di notte, al buio, vola, alla ricerca di qualcosa che non gli darà mai pace. Jago, povero angelo dalle ali spezzate condannato alla preghiera eterna per espiare i suoi peccati.

Il fazzoletto con cui viene ingannato Otello ha origini antiche; fu donato da una maga egiziana a sua madre e ha virtù magiche: “Chiunque porterà con sé questo fazzoletto, apparirà sempre desiderabile e fedele al suo amore. Ma se lo perderà o regalerà, diventerà odiosa agli occhi dell’amante”. La profezia si compirà. Contro il volere degli Dei non si può nulla.

Il Vangelo secondo Jago è un viaggio alla riscoperta della fede. In ognuno di noi si nasconde il seme del male. Santi coloro che non lo lasciano germogliare.

Massimo Sabet

Info

Produzione

Faro Teatrale

Traduzione

Luci

Marco Penitenti

Regia

Massimo Sabet

Interpreti

Enrica Chiurazzi, Fabrizio Kofler, Clara Mori, Manfredi Pedone, Massimo Sabet

Età consigliata

Per tutti

Dove e Quando

Viale Lucania, 18 – 20139 Milano (MM3 Corvetto)

GiornoDataOrario
giovedi26.1020.45
venerdì27.1020.45
sabato28.1020.45
domenica29.1017.00

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